
E’ mancato all’affetto delle figlie, Paola e Laura, da poche ore, Franco Caffaratti. Un personaggio conosciuto, benvoluto, stimato nella Liguria del pallone. Genovese e genoano di nascita, classe 1936. Cresciuto nell’Albaro vinse con il Genoa l’edizione 1962/63 della Coppa dell’Amicizia Italo-Francese, allargata a club svizzeri, facendo parte di ‘rose’ dei primi anni Sessanta. Di ruolo terzino giocò per anni nel Savona circoscrivendo il raggio di azione tra Liguria, Toscana e Piemonte. Una passione senza confini per il gioco del football. Così come per il Genoa (“E’ stata una ragione di vita per lui. Lo stiamo salutando con la sciarpa e la cravatta rossoblù” raccontano in famiglia). Allenatore in club professionistici e dilettantistici. Ha condiviso pezzi di strada, percorsi simili insieme ad amici come Luciano Delfino, Bruno Mainetto, Gian Rota. Alfieri di un calcio a dimensione uomo. Gli anni passano. Le bandiere sventolano.
Il Genoa Cfc è vicino al dolore di Paola e Laura nel ricordo di Franco. L’ultimo saluto verrà officiato giovedì, alle ore 10, nella Parrocchia di San Francesco d’Albaro.