
Mercoledì nella Sala 1893 del Museo del Genoa al Porto Antico, l’autore Franco Venturelli presenta il suo nuovo libro, edito da Coedit, “Il Genoa che non vidi”. E’ il primo di tre volumi e tratta gli anni che vanno, in questo caso, dal 1912 al 1915, quando il campionato viene sospeso per lo scoppio della Grande Guerra. “ll libro è dedicato ai genoani della Rametta di Piazza De Ferrari” – precisa lo scrittore – “avevo iniziato a frequentarli da adolescente e hanno fatto crescere in me la curiosità di saperne di più e di raccogliere tanto materiale nelle ricerche eseguite”. Dalle cronache emergono il Genoa, i calciatori protagonisti, il modo di giocare di allora, le imprese. Ma anche l’immagine di un’epoca in cui il calcio italiano viveva le prime esperienze internazionali; la stampa sportiva stava cercando un proprio linguaggio d’espressione; gli spettatori, in numero crescente, stavano trasformandosi in tifosi. E’ un libro per appassionati di calcio, oltre che di Genoa. All’evento l’ex capitano Claudio Onofri e il prof. Stefano Massa del Comitato storico della Fondazione.