
All’anagrafe, entrambi, classe 1967. Giapponese il primo. Kazù Miura, 54 anni tra un mese. Rumeno il secondo. Dan Petrescu, 53 fatti a dicembre. Nelle ultime ore i nomi di questi ex Genoa sono rimbalzati alle cronache grazie a contratti appena firmati. Sulla ribalta come quando, riaffacciandosi sul davanzale della prima metà anni Novanta, i loro destini si sfiorarono. In rossoblù. La cessione di Petrescu, nel 1994, permise al Genoa di liberare un posto di extracomunitario (la Romania non faceva parte della Ue) per l’approdo al Grifone di Miura. Il primo nipponico a calcare i campi della Serie A. La notizia è che Miura, il calciatore più longevo nella storia del calcio professionistico, ha rinnovato per un’altra stagione (l’ultima? Chissà…) con il Yokohama Fc. Il club di seconda divisione con cui continua a sgambettare. Il Kayserispor Kayserispor è invece il nuovo team, in Turchia, allenato da Petrescu. Altro globetrotter nel mondo del calcio.