
“E’ molto emozionante essere qui oggi al Museo della Storia del Genoa. Tutti nel mondo sanno che siamo ‘xeneizes’ per le nostre radici e per le origini della gente del quartiere della Boca che a Buenos Aires fondò il nostro club. Io, personalmente, mi sento genoano”. Così si è espresso Sergio Brignardello, presidente del centro di documentazione del Boca Juniors, durante la visita odierna al Porto Antico. La delegazione dei ‘cugini’ d’oltreoceano è stata accolta a braccia aperte dall’avvocato Giorgio Guerello, insieme altri altri esponenti della Fondazione (Lantieri, Villani, Liconti) e una gloria rossoblù come Claudio Onofri. Un tuffo nelle tradizioni per saldare i rapporti. Alla delegazione, composta pure dal segretario Ramiro Zincunegui e dagli storici ufficiali, Guillermo Schoua e Sergio Lodise, è stato dato in dono un gagliardetto. Allo studio c’è il progetto di dedicare al Genoa una sala del Museo del Boca Jr alla ‘Bombonera’.