
C’è chi fa legna, chi porta acqua. E chi la mette sulla fantasia. A ognuno il suo compito. Tutti utili. Il 7 dicembre del 1980 Claudio Sala, soprannominato il “Poeta del Gol”, giocava la prima partita intera con la maglia del Grifone, in un derby (1-1), dopo gli scampoli nel match precedente con la Lazio. Gli ultimi colpi d’ala di una carriera top. Grazie alla classe cristallina, come il mare in certe giornate, prendeva all’amo gli avversari dalla fascia. Finta, contro-finta e cross pennellati dal fondo. Tutti giù per terra. Con le serpentine deliziava gli spettatori, uno dei pezzi forti in repertorio. Un ambidestro con il radar affacciato sul mondo. Con il Genoa centrò la promozione in A nel 1980/81, collezionando 41 presenze nell’arco di due stagioni. E’ nella Hall of Fame rossoblù. Alla data del 7 dicembre da registrare anche due compleanni tra gli ex: Luca Rigoni (8 gol in 74 partite di campionato) e Ivan Franceschini (una rete in 34 presenze).