
Giù in picchiata sino alla linea del traguardo per infilarsi al collo la medaglia d’oro. E’ una giornata di festa per Lara Gut-Behrami. Nella prima gara del Mondiale di sci a Cortina, il Super G femminile, la campionessa svizzera (30 successi in Coppa del Mondo, in corsa per bissare il trionfo nell’edizione del 2016), ha impresso le proprie tracce sulla competizione sfatando un tabù. Tra infortuni e vicissitudini il gradino pù alto del podio le era sfuggito in passato, nelle sfide di un giorno tra Olimpiadi e Mondiali. Con la mascherina ufficiale del Genoa al termine della gara, papà Pauli ha rappresentato, nelle interviste in tv, come lo sport sia proprio un affare di famiglia. Mentre Lara si tingeva d’oro, Valon si stava allenando con i compagni.