
“Fai come vuoi” era un’espressione usata spesso nel vocabolario di Franco Rotella. Non gli piaceva imporsi a ogni costo. Era uno dei figli della Nord in quel Genoa anni Ottanta che faceva palpitare. Eccome no. “Che fai, ragazzo? Mi mandi in tilt mezza squadra se continui così…” lo redarguì un giorno il prof. Scoglio, vedendolo dribblare come birilli i compagni in un allenamento. Oggi ricorre la data di nascita di Franco Rotella, genovese di Quezzi, scomparso quando ne aveva 42 dieci anni fa. Realizzò il sogno di giocare a Marassi. Dai campi del Baiardo, ai boati del Ferraris. Un giovane e poi un uomo di principi, dallo sguardo limpido e un sorriso che non preludeva a pacchi. Ala di talento. Tra campionato e coppa 96 partite in rossoblù e qualche gol. Tutto il club ricorda Franco con emozione unendosi a Nadia, Simone e famiglia.