
Luigin Burlando, icona del Genoa d’oro degli anni Venti. Uno dei tre diamanti che splendevano nella mediana rossoblù, in quella vetrina di campionissimi. Il 26 luglio del 1942 c’è lui in panchina a guidare il Grifone alla conquista, per la prima volta, del Campionato Ragazzi. Una competizione istituita dalla F.I.G.C. nel 1914, prima del tramonto datato 1959. Una sorta di torneo Primavera ante litteram. In un anno travagliato, spunta qualche sorriso. Il Genoa pareggia 1-1 nella trasferta con la Roma e si laurea campione d’Italia. Il prologo dei titoli giovanili vinti sotto la gestione Preziosi, con il tecnico Chiappino ed elementi affermatisi nel calcio professionistico. Genova ramo football, prima città a vincere il campionato nazionale maschile (e femminile: oltre 50 anni fa), si fregia di un altro scudetto tricolore. La formazione: Gallina, Sabbatini, De Giorgis, Bargagliotti, Miniatti, Dolcino, Bertola, D’Amore, Gallarate, Bironi, Birotti.