
Il Genoa crolla nel finale del primo tempo e paga dazio anche nella ripresa, oltre alle assenze tra infortuni e squalifiche. Il risultato finale è impietoso, ma fotografa con obiettività le difficoltà contingenti. Partono bene i locali che si rendono pericolosi con Barilla’, Inglese e Cornelius il guastatore della serata. Dopo un avvio sofferto i nostri guadagnano metri, trovano profondità e se la giocano. Una conclusione di Pandev è contrata all’ultimo, poi due volte Goldaniga impegna Sepe sotto porta. Le voragini sotto i piedi si aprono prima dell’intervallo. L’ex Kucka trova il guizzo davanti a Radu per il vantaggio. I gol sul groppone diventano tre quando Cornelius, nel giro di poco, corregge di testa e sgancia un sinistro a effetto. La penitenza prosegue. Dopo l’intervallo il centravanti danese affonda un altro colpo, questa volta da fuori area, Kulusevski gli fa eco sfruttando un’altra disattenzione difensiva. Nel mezzo la rete di Pinamonti. L’Under 21 addomestica il pallone e dal limite insacca con una soluzione precisa. Il resto passa senza ulteriori sussulti, il triplice fischio sancisce il termine dell’agonia. Finisce 5-1.