Genoa e Amani, ponte per l’Africa

Fuori dai pericoli della strada – Tondo è il pallone. Tondo è il sole che batte sulle teste per illuminare parabole di riscatto tra le periferie di Nairobi e Lusaka. Là dove il disagio è pane da spezzare, c’è chi lo impasta con il lievito della speranza, per imbandire altri paradigmi di futuro. E’ la missione che dal ‘95 guida, nel continente africano, l’Associazione Amani Onlus nel tentativo di sottrarre da stenti e solitudine, fuori dai pericoli della strada, centinaia di giovani e meno giovani, stendendo una rete di protezione e attività di prima e seconda accoglienza. Dal Kivuli Centre, alla Casa di Anita. Dal Centro Ndugu Mdogo, alla scuola Domus Mariae. Nascono fiori tra i marciapiedi di pietra.

Il Genoa sostiene Amani – Instillare il valore della fiducia in chi l’ha persa cammin facendo. Alimentare percorsi educativi a supporto di questi bambini, ragazzi e adulti. Intorno a concetti come divertimento e socialità, solidarietà e sport, cresce in loro l’idea di appartenenza, si forma lo spirito collettivo, sboccia la convinzione che un’altra vita è possibile. Amani Onlus ha una storia che racconta del proprio ruolo a salvaguardia dei diritti primari e lo fa con un sistema di collaborazioni, come quella con l’organizzazione Koinonia Community con cui opera in Kenya, Zambia e Sudan. Il Genoa da anni ha attivato una cooperazione per la fornitura di materiale sportivo, grazie all’interessamento dell’attore, genovese e genoano, Ignazio Oliva, socio e volontario di Amani dal 2004 e promotore dell’Amani Yassets F.C.