Buon Genoa, pareggio 1-1 sull’isola

Alla Unipol Domus il presidente Sucu jn tribuna con i vertici dirigenziali. Ventiduesimo punto in 16 partite sotto la conduzione Vieira. Formazione inedita al line-up. Vantaggio isolano con Viola in una prima frazione equilibrata, avara di occasioni e con ritmi compassati. Ekuban sfiora il pareggio quasi allo scoccare dell’intervallo, su assist di Ekhator, sugli sviluppi di una punizione di Martin. Nella ripresa mostriamo il muso buono e un atteggiamento propositivo. Pareggio immediato di Cornet imbeccato dalla corsia destra da Ekuban lanciato in profondità da Miretti. De Winter spreca il sorpasso e il quarto centro personale su cross del solito Martin. Ai punti meglio noi. Ne marchiamo un altro pesante nella corsa salvezza. Malinovskyi in campo a cinque mesi e mezzo dall’incidente di gioco. Nota stonata gli infortuni di Ekuban e Cornet. Venerdì anticipo a Marassi con il Lecce. Biglietti omaggio U14 nei Distinti, Gradinata Laterale e Zena.

PAREGGIO GIUSTO MA AI PUNTI MEGLIO NOI – Rientro dall’isola con il sorriso da mappare sulla rotta salvezza. In cambusa mettiamo un altro risultato positivo contro una concorrente diretta, dopo la partita della scorsa settimana con l’Empoli. E venerdì, al “Ferraris”, passa il primo match-ball per lo scatto verso il traguardo. Un po’ in difficoltà nel carburare. Baldanzosi e con il petto in fuori nel secondo tempo. Un film (già) visto col lieto fine. Pochi lampi nella prima parte, sporcata dalla disattenzione sul gol di Viola. Più possesso palla noi, anche se sterile, però vicini al pari con Ekuban. Poi gettiamo la maschera tirando i coriandoli e inglobando il pari con un’azione, da manuale, sull’asse Miretti-Ekuban-Cornet. Saliamo di livello come la marea, mancando l’assalto del ko con una capocciata di De Winter fuori, su cross di Martin, recordman di traversoni nei 5 maggiori campionati europei. Bene così. Con la ciliegina del rientro di Malinovskyi: un asso in più per il finale. Bentornato, Ruslan!