Tre punti sotto l’albero di Natale

Scatto in classifica con la vittoria sparti-acque al Mapei Stadium dopo una partita equilibrata. La rimonta si concretizza nella ripresa con il rigore di Gudmundsson e un diagonale di Ekuban, dopo lo svantaggio iniziale per la rete di Pinamonti. Una prima frazione bloccata. Più opportunità ed emozioni nel seguito. Alla fine prevale la voglia di andarcela a prendere.

Primo tempo – Andiamo al riposo sotto di un gol, pagando un conto salato su una ripartenza. Meglio noi in avvio. Il Sassuolo prende coraggio strada facendo, in un match segnato dall’equilibrio. L’avvio è incoraggiante. Entriamo in partita con personalità sostenuti dagli oltre 2mila nella Nord. Pressione alta, manovra fluida, attacchi verticali. Siamo spigliati a infarcire gli schemi, attenti in fase di ripiegamento, efficaci nel possesso palla. Arriviamo con disinvoltura fino al limite, all’interno manca il guizzo. La partita si sblocca intorno alla mezzora nella prima opportunità da rete. Il gol è firmato dall’ex Pinamonti, servito in area da Laurentiè, involatosi verso la porta. Nel finale Martinez oppone il corpo sulla battuta da posizione favorevole di Matheus Henrique.

Secondo tempo – La ripresa racconta un’altra storia. La ribaltiamo con una reazione lucida e di carattere. Creiamo i presupposti al rientro. Prima una triangolazione tra Badelj e Sabelli, il colpo di testa del capitano sorvola la traversa. Poi Consigli respinge coi piedi una staffilata di Gudmundsson, servito da De Winter. Passiamo a quattro in difesa con gli inserimenti di Martin e Thorsby. Proprio il norvegese e poi Malinovskyi scaldano di nuovo il portiere. Dal dischetto troviamo l’1-1 con Gudmundsson, glaciale nella trasformazione. Il primo rigore del campionato, alleluia. Valeri e Marini sono super a ravvisare gli estremi, confermati da Guida davanti al monitor. Martinez blocca a terra su una capocciata di Pinamonti. Nel finale è Ekuban, lanciato dal tacco di Gud, a infilare il raddoppio con il sinistro.