Genoa Academy, visite dall’estero

In arrivo a Genova tre delegazioni da Canada, Repubblica d’Irlanda e Grecia, con dirigenti e ragazzi delle società straniere affilate alla scuola calcio. Ospiti del club domenica per la partita con l’Atalanta al “Ferraris”. Un soggiorno in Liguria di qualche giorno con visite in città e al Museo della Storia del Genoa.

Da altre nazioni – Piccoli grifoni aprono le ali. Sulle rotte dei quartieri, allo stadio, nei cinema. In altre città e regioni. E anche fuori dai confini. La genoanità promette di sbocciare, in questo tour, tra chi è nato all’ombra delle foglie di acero, porta le lentiggini che imperlano il popolo irlandese, o rientra tra i discendenti dell’antica Grecia. Dopo le adesioni formalizzate alla scuola madre, da parte delle affiliate che hanno importato il know-how e le metodologie di lavoro, è venuto il tempo di dare il benvenuto, welcome, a realtà provenienti da altre nazioni.

Tutti allo stadio – United Football Academy di Vaughan, nord di Toronto. Home Farm Fc, periferia di Dublino. AGA Academy nella metropoli di Atene. Sono questi i rappresentanti delle academy, pronte a sbarcare all’aeroporto Colombo o in altri hub, per farsi travolgere dall’accoglienza preparata dal club e indossare al collo le sciarpe di ordinanza. Li aspetta un’immersione a 360° nel pianeta rossoblù, introdotti dal responsabile organizzativo della G.A. Crespi, per toccare con mano l’atmosfera del ‘Tempio’, unirsi alle note di “Guasto d’amore” e ai cori dei tifosi.