Vittoria e chiusura in grande bellezza

• Chiusura con il botto a 43 punti vale il 13° posto
• Al Dall’Ara vinciamo con merito e il punteggio di 1-3
• Vantaggio di Vitinha bel destro su ottavo assist Martin
• Raddoppio del canterano Venturino alla 1a da titolare
• Prima dell’intervallo Venturino cala il tris serata magica
• Commiato per Badelj e chi lascerà prossime settimane
• Grazie da club per contributo di straordinaria dedizione
• Vieira apparecchia chance a giovani per fare esperienza
• Terminati gli impegni per il team stagione sportiva ‘24/25
• Appuntamento tra un mese e mezzo per ripresa attività

CALA IL SIPARIO CON UNA PROVA DA URLO
Che colpo da tre e che carico di gioventù, per il presente e per aprire la porta al futuro. Prego, si accomodi. Vieira fa uso della sua meravigliosa apertura mentale, quella dei grandi, di chi guarda al di là del proprio naso per tutelare l’interesse collettivo, concedendo la passerella ai talenti che mettono minuti nelle gambe per implementare il bagaglio. Nell’ultima al Dall’Ara viene fuori la partita che non ti aspetti. O forse sì vista la qualità crescente delle prestazioni. Davanti ai vincitori della Coppa Italia, complimenti vivissimi, una marea di segnali positivi con cui cullare la pausa estiva. I giocatori di qualità non mancano nella rosa, plasmati dal lavoro stakanovistico del mister e della sua squadra di collaboratori.

Gli avversari partono alla velocità della luce sulle ali di un gioco che li fa viaggiare a occhi chiusi. Teniamo botta e, col passare dei minuti, piazziamo un uno-due micidiale. Vitinha la gonfia con un destro di collo pieno sull’ennesimo assist di Martin. E lo spagnolo dà pure il la all’azione del secondo. Venturino (2006) riceve, scarta, scatta, rubando poi il tempo per la puntata d’interno. Il settore giovanile è un serbatoio bello pieno. Dietro siamo ben piazzati, davanti facciamo male. Anzi, strabene. Caliamo il tris con Lorenzo da Arenzano che ha la doppietta fumante. Il filtrante di Messias arriva a Vitinha che prolunga per il tap-in. La ripresa è un tentativo bolognese di riaprirla. Ci riesce Orsolini con un eurogol intorno al ventesimo. Troppo tardi. Sommariva spegne sul finire le velleità con una doppia paratona. I meriti vanno divisi tra tutti.