Settori giovanili, la semina continua

La crescita di giovani di proprietà girati in prestito ad altri club. I debuttanti in prima squadra. I convocati nelle nazionali azzurre ed estere. I posizionamenti nei campionati. Gli investimenti in infrastrutture come la nuova Casa dei Giovani agli Erzelli. La stagione si sviluppa sotto buone stelle in ambito maschile e femminile.

Vivere di calcio – Un lavoro di cesello seguendo la linea della continuità, sotto l’impulso delle strategie codificate dal nuovo corso societario. L’annata 2023/24 sta dando frutti di stagione. A partire dai ventenni imprestati per maturare, e rientrare con un bagaglio importante di esperienze. Sono stati del resto quasi 200 i calciatori allevati in casa, nel ventennio che si sta concludendo, a essere entrati nel circuito professionistico con la chance di vivere di calcio. Tra questi spiccano i 35 esordienti, in Serie A, B o C, che lo hanno fatto con la maglia della prima squadra del Genoa sulla pelle.

Esordio in 1a squadra – E’ il caso dell’ultimo. L’attaccante/centrocampista Fini (2006), che ha da poco debuttato in Serie A al Gewiss Stadium di Bergamo. E’ stato convocato, insieme a Romano (2006), altra punta, nella Nazionale Under 19 per raggiungere Coverciano nei prossimi giorni. Non sono gli unici. Parecchi talenti stanno emergendo nell’Under 15 (1a nel girone), U14 (2a) e U16 (3a), così come nelle leve maggiori. Pure a livello femminile la F.I.G.C. sta monitorando le performance delle grifoncine, stimolate dall’andamento del Genoa Women e dalla prospettiva di farne parte.