A Empoli quarto successo in trasferta  

Altra vittoria fuori casa segnano nella ripresa Badelj ed Ekuban
Leali para un rigore sullo 0-1 a Esposito deviandola sul palo
Lo stesso Esposito accorcia le distanze alla mezzora del st
Tripudio alla fine per i 4mila genoani presenti allo stadio

QUARTA VITTORIA IN TRASFERTA A UNA DAL GIRO DI BOA – Un bottino lontano dal “Ferraris” degno di squadre in lotta per altri obiettivi. Tredici punti nelle otto fin qui. A una giornata dal giro di boa, sulla rotta che porterà ai lidi pugliesi, la vocazione per le sfide fuori è un assioma. Un successo per 1-2 che pulsa ossigeno purissimo e una chiusura di anno col botto per il cambio di calendario alle pareti. E’ la vittoria del gruppo, di mister Vieira con lo staff, dei tifosi e del club. Un fronte compatto per inseguire il mantenimento della Serie A Enilive. Un bene da difendere con i denti nella morsa di uno dei campionati più complicati delle ultime edizioni.

PRIMO TEMPO TATTICO E BLOCCATO NEGLI SCHIERAMENTI – Tattica e con poco ritmo la prima parte. Vivace e ricca di spunti la seconda. Alla ‘Computer Gross Arena’ si vedono più partite in una, col baccano di sottofondo dei 4mila vestiti di rossoblù dalla testa ai piedi. La disposizione iniziale per coprire il campo ricalca a grandi linee quella dell’incontro precedente. I tentativi di Vasquez e Vitinha per i nostri, Anjorin e Cacace tra gli azzurri, sono gli squilli di un primo tempo che se ne va con l’impressione di un equilibrio di base. Grande attenzione a chiudere gli spazi. Poche opportunità per colpo ferire.

BADELJ ED EKUBAN SCAGLIANO L’UNO DUE E LEALI VOLA – Fuga per la vittoria. E’ il gol di Badelj a inclinare il match, dopo un pallone lavorato da Vitinha, tra i migliori per intensità e qualità di giocate, e dal bomber Pinamonti sfruttando un recupero alto proprio del compagno di reparto. La reazione toscana è respinta dai riflessi di Leali. Ci sono i suoi guantoni ad accomodare sul palo il penalty di Esposito. E’ il quarto parato in A su quindici (27%). In mezzo al forcing dei locali che hanno gamba e fraseggio, Ekuban due volte, Miretti una, sfiorano il raddoppio. E sono loro a confezionarlo, gol e assist, prima della rete della bandiera di Esposito. Com’è dolce il viaggio di ritorno.