Un’invasione festosa la squadra ringrazia

• Centinaia di sostenitori per l’allenamento a porte aperte
• Un via vai di tifosi al centro sportivo sotto la calura
• Il pieno di entusiasmo in vista di inizio impegni ufficiali
• Oltre 35 gradi all’ingresso della squadra sul terreno di gioco
• Accertamenti distrazione flessori dx Ekuban e Otoa
• Rivalutazione delle condizioni prevista tra decina di giorni
• Allenamento parziale con il gruppo per Cuenca e Messias
• Martedì piani di lavoro su binari distinti per la squadra
• Il primo gruppo convocato presto per allenamento ore 9
• Secondo gruppo al pomeriggio per amichevole porte chiuse
• Alle 18 test match col Ligorna per registrare preparazione
• Proseguono donazioni per raccolta Un Cuore Grande Così

Insieme siamo più forti – Un bagno di folla, di genoanità e di caldo. Ventagli sotto il naso e bandiere sopra le teste. Un mare di gente ha affollato l’impianto del club in occasione della sessione a porte aperte, la prima della serie che accompagnerà la stagione. Neanche lo spostamento di orario ha inciso più di tanto sotto i colpi della calura eccezionale di questi giorni. Nessun calcolo sul terreno di gioco. Dopo l’ampia apertura in palestra, i giocatori sono stati sottoposti ad addestramenti tecnici, poi a una partitella a due tocchi per allenare il possesso palla. Quindi un’altra 7 contro 7, la chiusura della seduta, la coda di autografi e selfie. Con il gruppo non si sono allenati Ekuban e Otoa, sottoposti a indagini diagnostiche che hanno evidenziato una distrazione ai flessori. Indicazioni positive invece per Cuenca e Messias che hanno iniziato il rientro graduale nel gruppo.