Il presidente Sucu in visita alla Badia

• Sopralluogo del patron nella nuova casa del settore giovanile e femminile
• Continuano gli investimenti strutturali per patrimonializzazione degli asset
• Già avviati i lavori per la ristrutturazione 2° lotto Badia di Sant’Andrea
• Una quarantina di calciatori ospiti nel convitto sportivo del club rossoblù
• Inaugurato in reception totem con nominativi top sottoscrittori Genoa Bond
• Già archiviata l’anteprima con i media tra un mese l’inaugurazione ufficiale

Quattro passi nella storia e nel futuro – Tra gli affreschi che adornano soffitti e pareti. Tra i pini secolari che incorniciano parco e collina degli Erzelli. In Liguria da domenica, il patron Dan Sucu ha fatto visita alla Badia di Sant’Andrea, nuova casa del settore giovanile e femminile, per sincerarsi delle opere eseguite e portare i saluti a dirigenti e ragazzi alloggiati. Una visita durata a lungo, nel segno di una curiosità accentuata, con l’obiettivo di compiere un sopralluogo agli spazi esterni e ai locali agganciati al primo lotto (1893 mq). Ma anche per visionare, per usi e destinazioni future, la restante parte già oggetto di una riqualificazione che verrà completata entro il 2026. E’ un autentico gioiello il comprensorio sorto originariamente quasi 1000 anni fa, teatro anche di un soggiorno di Papa Innocenzo IV, immerso in un paesaggio incantevole nel ponente cittadino.