Vittoria nel Trofeo del Centenario di Oviedo

• Due test utili al “Tartiere” con Villarreal e Real Oviedo
• Successo nel primo 3-1 ft (poi 5-3 ai calci di rigore)
• Pareggio nel secondo 0-0 ft (poi 3-5 ai calci di rigore)
• Risultato di 0-0 ft anche nel match tra le due spagnole
• Cinque i punti collezionati per regolamento triangolare
• Indicazioni per Vieira sulla strada della preparazione
• Esordio per tandem neoacquisti Carboni e Colombo
• Lo staff ruota gli effettivi calibrando i minuti ad personam
• Dirigenti presenti Blazquez, Rat, Ricciardella, Ottolini, Rossi
• Tifo dei 200 sugli spalti sulle tracce trasferta storica

Trofeo “100 años de Garra”
Lo alziamo noi il trofeo per il centenario del Real Oviedo. Male non fa. Una vittoria meritata con il Villarreal, pressione alta, geometrie pulite, le reti di Norton-Cuffy (7’), Vitinha (25’) e Gronbaek (40′), dopo il momentaneo 1-1 di Kambwala (15′). Pari e patta con il Real Oviedo che sfrutta le energie e crea tre occasioni, una per noi con la staffilata di Martin sventata da Escandell in avvio. Senza i nove rimasti a Genova, la squadra fa le prove nel triangolare che schiude la porta al centenario degli asturiani. E’ calcio di luglio ma, per certi aspetti, Vieria vede quel che voleva vedere, anche se il lavoro chiama e passi avanti verranno iscritti nel registro. Piace in autorevolezza il team nel primo test: un impianto solido, i guanti di Leali e manovre pungenti come e più che nella parte finale del ‘24/25. Maggiore è il tasso tecnico. Ma pure nel secondo non demeritiamo, con capacità di soffrire e portare in porto l’ultimo punto, grazie anche agli interventi di Siegrist, prima di perdere alla lotteria dei rigori per la parata di Escandell sul 29. Per la cronaca con il Villarreal avevamo segnato dagli undici metri con Martin, Gronabaek, Vitinha, Stanciu e Messias. Con il Real Oviedo ci avevano pensato Malinovskyi, Ellertsson e Venturino. Torniamo a casa caricando a bordo il riconoscimento per i primi classificati.