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03.10.25
Giovanile• Il Genoa Under 20 allunga in vetta con la quinta vittoria
• Risultato 1-0 contro un avversario indomito come Bologna
• Decide nella ripresa capolavoro di testa ariete Nuredini
• Secondo centro consecutivo per nazionale albanese U19
• Rimane imbattibilità stagionale 5 successi con 2 pareggi
• Terzo clean-sheet per i ragazzi allenati da tecnico Sbravati
• Lysionok autore di grandi interventi come collega Happonen
• Partita a darle e prendere davanti delegazione dirigenziale
• Dedica a Mario Bugli storico collaboratore staff giovanili



Primi da soli – Chi la dura la vince. Con nervi, piedi e mani d’acciaio, come quelle del portiere Lysionok, in giornata sì come il collega Happonen, i grifoncini passano con il Bologna in una partita combattutissima, metro su metro, fino ai tre fischi liberatori di Colannino. Non cade il fortino nel forcing finale degli emiliani, giacché si stampa sul palo la staffilata di Castillo. E’ festa Genoa dopo una contesa avvincente, giocata sul filo del rasoio, portata in porto con un carattere super, un pizzico di fortuna e di sofferenza. Non si bada al sottile. Nella prima frazione meglio noi. Solidi, compatti e pericolosi con le opportunità soprattutto di Mendolia e Celik, a fronte di una per gli ospiti con Lai. La parità si spezza a metà ripresa. Azione manovrata. Da Lafont, a Carbone, a Doucore, traversone millimetrico sulla testa di Nuredini che la inzucca con torsione e impatto da sentenza. Il Genoa resiste e, nel finale, risponde all’assedio con il raddoppio sfiorato da Zulevic e Lafont.

