Women sconfitte 1-2, brave lo stesso

• Il Milan rimonta le nostre al tramonto della partita
• Festa dello sport alla Sciorba e orgoglio per il club
• Ottimo spirito collettivo all’esordio delle grifonesse
• Gara di personalità da parte di Acuti e compagne
• In vantaggio con tap-in di Söndergaard sua rete n.1
• Pareggio ospite nella ripresa dopo un palo della Bargi
• Rete del ko realizzata nel corso dell’extra-time
• A lungo alla pari con avversarie senza timori reverenziali
• Tecnico De La Fuente guida iter crescita del team
• In tribuna dg Ricciardella e direttrice Carissimi
• Quasi mille tifosi in tribuna impianto della Sciorba
• Prima trasferta la prossima settimana in casa Lazio

Una giornata epocale – La liturgia del calcio regala giornate così. Piene di significati. Una giornata da appendere al calendario lungo la parete nonostante il risultato. Paghiamo il conto figlio del calo nel finale, al termine di una partita di abnegazione e giocata con personalità. Dopo una prima frazione con un impianto solido, il piglio giusto e idee chiare, con l’occasione di Soffia per le avversarie, pareggiata da Söndergaard il cui diagonale esce di poco, prima dell’intervallo raccogliamo i frutti con l’attaccante svedese. Massa scodella una punizione in area per Di Criscio, appoggio al centro che trova la 9 libera di toccarla oltre la linea. Ripartiamo con il Milan che si fa sotto, ma è Cuscheri ad andare vicina al raddoppio dopo una cavalcata di Acuti. Poi Soffia inzucca tra le braccia di Forcinella. Reggiamo l’urto delle rossonere nella ripresa, graziate da Bargi che colpisce il palo dopo una sgroppata di Giacobbo. La ruota gira. Ijeh infilza di testa Forcinella, poi protagonista di un doppio miracolo, da distanza ravvicinata per l’1-1. Al 98’ spunta la testa di Koivisto con un’azione fotocopia. Brave lo stesso.