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27.08.23
NewsGrande reazione di gruppo e prima vittoria. Gila cambia assetto e schiera la 4 in difesa. Lazio irretita fino al riposo. Palo di Vasquez e primo gol di Retegui. Prima sconfitta di Sarri con il Grifone.
Un successo che fa classifica e morale. Nella prima mezzora il Genoa impone lo spartito. Corti, con una regia perfetta e movimenti sincronizzati. Spirito di gruppo e personalità in ogni zona del campo. Sono nostre le principali opportunità da rete, scaturite da un gioco fluido e tocchi di prima che spostano gli avversari e aprono varchi. Retegui fa le prove in avvio, Provedel blocca e dietro facciamo muro. Il nazionale messicano stampa sul montante un tiro-cross, poi Mateo marca da opportunista la prima gioia in A, raccogliendo una respinta su fiondata di Frendrup. I biancocelesti riemergono con un paio di mischie bonificate da Dragusin & Co. Che bel Grifo.
La musica cambia nella ripresa, senza che si balli oltre il lecito, senza riuscire a ripartire in avvio. Martinez smanaccia oltre il fondo una pennellata di Luis Alberto. Facciamo densità e di testa le allontaniamo tutte. Tanto possesso degli avversari, pressione costante, una traversa di Immobile. Va bene così. Sugli spalti si fanno sentire i mille all’Olimpico, intanto che combattiamo metro su metro. Prendiamo fiato e chiudiamo gli spazi che neanche con l’intelligenza artificiale, pazienza se perdiamo qualche pallone nel mezzo. Rischiamo grosso su una girata di Castellanos che sfila a lato, ma per poco non sigliamo il raddoppio con un rasoterra di Ekuban. Alla fine meritiamo di uscire con i tre punti. E’ rossoblù il cielo sopra l’Olimpico.