L’amore dei Genoani per il Genoa

Bagno di folla nel San Valentino a porte aperte. Al centro sportivo ‘Signorini’ happening con i gruppi della tifoseria, bambini, giovani, famiglie, animali domestici e veci ‘lupi’ di mare. Spopolano le maglie da gioco in promozione scontata, fino a venerdì, nei punti vendita e sull’e-commerce.

Di tutto, di più – Mani al cielo. Tifo alle stelle. La play-list dei cori più gettonati. Il festival delle canzoni, tratte dalle hit da stadio, hanno fatto da colonna sonora all’abbraccio che tecnici e giocatori, sotto gli occhi dei dirigenti Ricciardella, Ottolini e Rossi, hanno ricevuto per la festa degli innamorati edizione 2024. Bandiere, applausi, tamburi e megafono. Un inno alla genoanità, approdata nei cinema con il docu-film, tra gli strombazzamenti dei camionisti in transito sull’autostrada. Festa doveva essere e festa è stata. Il vento di un amore grande così a soffiare dentro ai cuori. “Sarò sempre con te, non ti lascerò mai”.

‘Bombonera’ – Entusiasmo che ha messo democraticamente sotto lo stesso tetto tifosi di tutte le generazioni. Sulla tribuna del ‘Pio’ anche balli e salti. Uno spettacolo che il mister (“Suonaci-suonaci-suonaci il violino-Gilardino-suonaci il violino”), capitan Badelj e compagni hanno ricambiato con un set generoso di foto e autografi al di là della griglia. “Siamo sempre qua-a tifar per te-forza Genoa alé” le parole che rimbalzano sulla parete esterna della palestra producendo l’eco. Un effetto boomerang e ‘bombonera’. La coreografia con i fumogeni e nuvole colorate che si levano da ‘madre terra’. “Gente di mare-che se ne va”. Dove? “Tutti a Napoli”.