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08.02.25
PartiteVieira 1: “Partita molto equilibrata e difficile per entrambe”
Vieira 2: “Nella ripresa abbiamo risposto: pareggio giusto”
Vieira 3: “Abbiamo giocatori che stanno ritrovando la forma”
Un punto di platino per il prosieguo. Con il Torino finisce in pareggio come all’andata. Prestazione in crescendo dopo una prima ora un po’ sotto tono. Saliamo a 27 punti alla 24ma giornata. Diciassettesimo in dodici partite sotto la gestione Vieira. Pinamonti migliore uomo in campo e al settimo centro, su assist di Messias, pareggia il vantaggio granata prima dell’intervallo su autogol, con doppia deviazione, da calcio d’angolo. Il presidente Sucu vicino alla squadra. Alla fine il pareggio è la fotografia corretta all’andamento. Ripartiamo dopo la sconfitta immeritata di Firenze. Uno spot per il calcio all’Olimpico Grande Torino. Oltre 3mila genoani, in un clima di festa, presenti tra settore ospiti, Distinti Laterali e Tribuna. Tra nove giorni il monday-match con il Venezia.
IL GRIFONE ESCE FUORI ALLA DISTANZA, E’ UN PUNTO CHE FA CLASSIFICA – Timidi per un’ora davanti alla pressione del Toro che fa di più ma senza dominare. Poi cambiamo pelle e atteggiamento, andandoci a prendere un punto che fa classifica e morale. Non era facile contro una squadra in salute come il Toro, in fiducia e in serie utile da sette giornate. Il ritorno al gol di Pinamonti, un totem in questa stagione, è la migliore notizia a cui appenderci in una serata così. Alla distanza imponiamo la nostra personalità per raddrizzare un match che si stava facendo complicato. Con determinazione incaselliamo un pari che non fa una grinza, in una partita ben arbitrata da Feliciani e collaboratori. Le polemiche sterili lasciano il tempo che trovano. Ma quando mai…
PINA GOL SU UN CIOCCOLATINO SERVITO DAL NOSTRO NUMERO DIECI – Prendiamo con merito un pareggio cercato, voluto e ottenuto, nonostante una prima parte non all’altezza delle aspettative, sporcata da un paio di tiri in porta dei padroni di casa neutralizzati da Leali. Andiamo sotto alla fine del primo tempo, su una rete abbastanza casuale alla resa dei conti. Passata la bufera proiettiamo sugli schermi le nostre saette. E’ Pina-gol a firmare, correndo col pugno alzato sotto l’angolo della Nord in trasferta, l’1-1 con una girata di prima intenzione, su un passaggio fulmineo di Messias che fa valere la sua classe e velocità di pensiero. Nel finale la gara rimane aperta a qualsiasi soluzione. Anche stavolta mostriamo i denti nella ripresa e, alla fine, torniamo a Zena con il sorriso.