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13.02.24
NewsSei le realizzazioni scaturite fuori dai 16,50 metri nelle prime 24 giornate di campionato. Solo Lecce e Atalanta, attestate a sette, hanno uno score superiore. Nei cinque maggiori campionati europei il Grifone condivide un primato con… il PSG.
Liberi di tirare e segnare – Con conclusioni di potenza, precisione o un mix. C’è una statistica, non l’unica al di là del poco fortunato primato dei legni colpiti (13) e del secondo posto per occupazione dei posti allo stadio – passando la palla alla tifoseria -, che vede il Grifone piazzarsi sul podio dei migliori. E’ la classifica dei gol prodotti da tentativi balistici da fuori area. Merce rara. Per la cronaca: non solo nella Serie A Tim come attestano i numeri.
‘Gud’ e ‘Mali’ – Sono 6 le marcature, tra le 25 totali nei primi 24 turni, confezionate con questa modalità. Tre da Malinovskyi, tre da Gudmundsson. Entrambi avrebbero potuto nel corso della competizione rimpinguare il bottino personale, da dentro o fuori l’area, se montanti e traverse non si fossero messe di mezzo (quattro volte per il fantasista islandese autore di 9 reti, due per il centrocampista ucraino artefice di 3 gol).
Euro jolly – C’è di più. Nelle statistiche estrapolate dai cinque maggiori campionati europei in corso, il Genoa condivide con il PSG una leadership da sottolineare. Sono le uniche squadre ad annoverare nell’organico due giocatori con almeno tre gol realizzati da fuori area. Dall’analisi dei dati il tiro da fuori è una delle soluzioni più frequenti nel massimo campionato, con una percentuale che oscilla tra il 35 e il 40% rispetto ai totali. Sotto a chi tocca.