Appuntamento rinviato con prima vittoria

• Al “Luigi Ferraris” la Lazio di Sarri passa con il punteggio di 0-3
• Partita in salita dopo vantaggio ospite realizzato da Cancellieri
• Alla mezzora il raddoppio di Castellanos su un’altra ripartenza
• Tris nella ripresa di Zaccagni sfruttando un mischione in area
• Spettatori muniti di titoli di accesso per questo match 30.824
• Domenica trasferta in casa dei campioni d’Italia al “Maradona”

Niente da fare – Troppa Lazio in una partita che prende una strada sbagliata dopo il pronti via. Difficile così. Gli ospiti fanno valere tasso tecnico, concretezza davanti alla porta e i bruciori dopo la sconfitta nel derby. Sotto di due gol alla mezzora proviamo a venire a galla senza ficcarla in buca, nonostante i tentativi generosi e qualche buona opportunità negli undici metri. E’ una doccia fredda il vantaggio di Cancellieri con un sinistro a giro sul filtrante in profondità di Castellanos. Palleggio veloce, verticalizzazioni ficcanti, attacco degli spazi. Vitinha suona la riscossa lanciando il primo avvertimento. Il bolide sorvola di poco la traversa, su servizio di Martin pescato da un cambio campo di Malinovskyi. Prendiamo coraggio alzando il baricentro, cucendo meglio le misure tra i reparti e riandando a concludere con Colombo su servizio del portoghese. E’ un fuoco di paglia che dura una decina di minuti. A spegnerlo ci pensa Castellanos con una girata in area che vale il raddoppio. Ne accendiamo un altro con le opportunità di Ellertsson prima e Colombo allo scadere, Provedel mette i sigilli con due interventi salvifici. Tre a tre è il conto dei tiri nello specchio all’intervallo. Ripartiamo carichi conquistando corner, alzando la pressione e trascinando il pubblico. L’occasione per accorciare sembra propizia quando Ayroldi fischia un calcio di rigore, revocandolo dopo la revisione alla var. Non c’è. Il tris lo serve Zaccagni pronto a sfruttare un rimpallo e chiudere i giochi in anticipo. Cancellieri si mangia poi il poker. La partita finisce qui, il resto è accademia.